Charmaine McMenamin

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Charmaine McMenamin
Dati biografici
PaeseNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
Altezza173 cm
Peso84 kg
Rugby a 15
RuoloTerza linea ala
SquadraBlues Women
Carriera
Attività provinciale
2009Hawke's Bay
2010-Auckland60 (75)
Attività in franchise
2022-Blues Women0 (0)
Attività da giocatrice internazionale
2013-Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda31 (20)
Palmarès internazionale
Vincitore Coppa del Mondo 2017
Vincitore Coppa del Mondo 2021

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 28 dicembre 2022

Charmaine J. McMenamin (Wellington, 13 maggio 1990) è una rugbista a 15 neozelandese, terza linea ala e, talora, terza centro, di Auckland e due volte campionessa mondiale con le Black Ferns nel 2017 e 2022.

Nata a Wellington ma cresciuta e formatasi scolasticamente a Gisborne, nel nordest del Paese[1], rispose nel 2008 alla chiamata di Poverty Bay - viste le scarse possibilità di giocare a rugby nella sua regione[1] - impegnata in un torneo scolastico per rappresentative regionali (fino ad allora gli incontri della scuola di McMenamin erano solo contro la squadra femminile di una scuola superiore concittadina). Nel 2009 fu ingaggiata dall'unione della provincia di Hawke's Bay[1].

Terminate le scuole superiori, si iscrisse ai corsi di psicoterapia alla Auckland University of Technology e fu tesserata a partire dal 2010 dalla locale unione provinciale[1].

Nel 2013 debuttò in nazionale ad Auckland contro l'Inghilterra nel primo di una serie di due test match contro la formazione britannica[1]; una rottura del legamento crociato anteriore e un breve passaggio nel rugby a 13, durante il quale apparve anche in un incontro delle Kiwi Ferns, la squadra nazionale del league, contro l'Australia[1], la tennero lontana dalle Black Ferns per circa tre anni. Rientrò in squadra nel 2016 e, un anno più tardi, fu tra le selezionate alla Coppa del Mondo 2017 in Irlanda[2], in cui si laureò campionessa dopo la vittoria in finale contro l'Inghilterra a Belfast.

Nel 2021 fu messa sotto contratto professionistico per la neonata franchise di Super Rugby Aupiki Blues Women, ma un problema alla spina dorsale la tenne fuori dal campo di gioco per quasi un anno: dopo avere avvertito insensibilità agli arti inferiori al termine di un incontro di club, le fu diagnosticata la presenza di speroni ossei nelle vertebre, che fu necessario rimuovere chirurgicamente; solo ad agosto 2022 poté rientrare in campo, e la ritrovata forma fisica convinse il C.T. della nazionale Wayne Smith a convocarla per la Coppa del Mondo 2021 (tenutasi un anno dopo la data originaria a causa della pandemia di COVID-19)[3]; il torneo si concluse con la seconda Coppa consecutiva per la giocatrice e sesta assoluta per la squadra.

Fuori dall'ambito sportivo, Charmaine McMenamin ha conseguito un diploma universitario in elettrotecnica e ha manifestato l'intenzione di intraprendere l'attività di elettricista una volta smessa l'attività agonistica[4].

  1. ^ a b c d e f (EN) Adam Julian, Profilo di Charmaine McMenamin, su stats.allblacks.com, New Zealand Rugby. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  2. ^ (EN) New Zealand Squad Revealed For WRWC 2017 Campaign, su irishrugby.ie, Irish Rugby Football Union, 5 luglio 2017. URL consultato il 29 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2021).
  3. ^ (EN) Patrick McKendry, McMenamin's comeback from back surgery an inspiration for Black Ferns, in 1 News, 5 ottobre 2022. URL consultato il 29 dicembre 2022 (archiviato il 28 dicembre 2022).
  4. ^ (EN) Black Fern chases dream of career as electrician, su up.education, UP Education, 10 novembre 2020. URL consultato il 29 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2022).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]